L’Associazione nasce a Parma il 15 dicembre 2009, per sostenere e valorizzare le diverse competenze lavorative e artigianali e, al contempo, promuovere il ruolo delle donne migranti come attrici di comunicazione culturale all’interno del contesto parmense. L’Associazione vuole rafforzare il ruolo di mediazione educativa, culturale e religiosa che le donne svolgono nel confronto dei figli e nel rapporto tra l’interno della famiglia ed il contesto sociale facendosi carico dello scambio e delle contaminazioni culturali all’interno della quotidiana vita relazionale e sociale. Una delle più importanti finalità è quella di aiutare le donne a sviluppare la personalità umana in tutte le sue espressioni portandole ad una propria autonomia personale. Per rafforzare il dialogo interreligioso e creare un ponte di comunicazione tra i detenuti musulmani nel carcere di Parma e la comunità esterna del territorio l’Associazione offre questi servizi: 

• Sportello spirituale con la presenza del Ministro di culto musulmano-Imam/Murshida: tutti i martedì dalle ore 13:00 alle ore 15:00 all’interno dell’istituto penitenziario

• Sportello d’ascolto per i familiari: su prenotazione al giovedì dalle ore 15:00 alle ore 17:00 in Via L. Testi, 4, Parma

• Sportello rosa per donne vittime di violenza o maltrattamento: su prenotazione al sabato dalle ore 10:00 alle ore 12:00 in Via L. Testi, 4, Parma